Rifilare nel tempo: un capello
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Rifilare nel tempo: un capello

Aug 28, 2023

Ad ogni taglio delle forbici e al ronzio delle forbici, un'ondata di curiosità mi travolge.

Mentre ero seduto sulla poltrona del barbiere, mi sono ritrovato a interrogarmi sulla storia dei barbieri e sulla pratica del taglio dei capelli. Mentre il mio viaggio ha avuto la sua parte di tagli e stili discutibili, alcuni dovuti al barbiere e altri in cui ho dovuto incolpare solo me stesso, l'arte del taglio dei capelli è stata testimone di un'evoluzione straordinaria, riflettendo non solo le scelte di stile personali ma anche la tendenze mutevoli e influenze culturali di epoche diverse.

Dalle antiche civiltà ai giorni nostri, la storia del taglio dei capelli racchiude un affascinante viaggio nel tempo, con alcune pratiche ed epoche discutibili quanto i miei capelli al college.

Risalendo ai primi giorni dell'esistenza umana, gli uomini delle caverne probabilmente si toglievano i capelli dalla testa e dal viso come misura preventiva contro acari e insetti che potevano creare nidi o deporre uova. Data l'assenza di rasoi, ricorrevano alla raschiatura dei capelli utilizzando rocce o conchiglie affilate.

Mentre gli uomini delle caverne si concentravano sulla cura pratica, gli antichi egizi apprezzavano acconciature, parrucche e copricapi elaborati, che servivano come simboli di status sociale e significato culturale. Queste intricate disposizioni dei capelli riflettevano l’importanza attribuita all’aspetto personale e alle norme culturali nell’antica società egiziana.

Sia gli uomini che le donne inizialmente preferivano acconciature più corte, comprese le teste rasate. Gli uomini occasionalmente sfoggiavano piccoli ciuffi davanti, mentre le donne optavano per trecce o semplici tagli a caschetto. Tuttavia, nel corso del tempo, sono diventate popolari acconciature più lunghe e intricate. Le parrucche, realizzate con capelli umani o lana, acquisirono importanza e svolgevano varie funzioni, come fornire protezione dal sole e simboleggiare lo status sociale e la ricchezza. I faraoni e i membri della corte reale decoravano addirittura le loro parrucche con oro e gioielli.

Anche i tagli di capelli nell'antica Grecia e a Roma divennero indicatori essenziali dello status sociale, con stili distinti che denotavano la propria posizione nella società. Il barbiere fu introdotto a Roma dalle colonie greche in Sicilia e i barbieri divennero popolari centri di notizie e pettegolezzi. Pensateli come l'equivalente antico di un feed di social media.

I viaggi mattutini, insieme al taglio dei capelli, alla rasatura e ai bagni pubblici, erano una parte importante della routine quotidiana romana. Anche il primo viaggio per radersi era considerato un rito di passaggio essenziale per i giovani, che segnava il loro raggiungimento della maggiore età.

Possiamo trovare lezioni preziose da applicare nella nostra vita moderna dalla routine quotidiana romana. Il loro impegno nei viaggi mattutini, nella cura della persona e nel coinvolgimento nei dibattiti pubblici ricorda molto l’importanza della cura di sé, della connessione e della stimolazione intellettuale.

Durante l'Alto Medioevo, i barbieri assumevano spesso anche il ruolo di chirurghi e dentisti. Oltre ai compiti principali di taglio e rasatura dei capelli, i barbieri hanno sviluppato competenze nelle procedure chirurgiche, come la medicazione delle ferite, il salasso (una pratica medica storica che prevede il drenaggio deliberato del sangue dal corpo), il trattamento delle ustioni e persino l'estrazione dei denti. Questi professionisti versatili divennero noti come “chirurghi barbieri” e, a volte, guadagnarono addirittura più dei medici. Puoi vedere da dove viene l'ispirazione per Sweeney Todd!

Al Medioevo risale anche il tradizionale palo da barbiere, comunemente presente fuori dai negozi di barbiere. Il palo verticale con un disegno a spirale con strisce rosse, bianche e blu era un modo per i barbieri di pubblicizzare la propria esperienza medica. Il colore rosso simboleggiava il sangue, in associazione al salasso, che era una pratica medica comune nel corso della storia, poiché si credeva che rimuovere il sangue dal corpo potesse curare vari disturbi. Il colore bianco rappresentava le bende e gli asciugamani utilizzati durante le procedure, e si ritiene che il colore blu rappresentasse il sangue venoso o le vene.

È sorprendente pensare al passato e a come sedersi sulla poltrona del barbiere significasse molto più di un semplice taglio di capelli. A quei tempi potevi chiedere di raderti e ricevere come bonus l'estrazione di un dente. Le persone avrebbero ottenuto un accordo "due per uno", lasciando i clienti con una rasatura pulita e un po' meno del loro sorriso.